Sei
Jo
«Uhmmm... Zach... che meraviglia!» mormoro, gemendo a occhi chiusi, mentre assaporo una cucchiaiata di mousse. Non avrei mai immaginato che il cibo potesse dare così tanto piacere.
«Principessa, se continui così, non risponderò delle mie azioni,» dice Zach, con un sorriso malizioso e una voce roca, facendomi tremare dalla testa ai piedi. Con lui è sempre così, non mi sento mai come se ne avessi abbastanza o non avessi voglia.
Zach è come una droga. Una dipendenza. Una barretta di cioccolato al culmine della sindrome premestruale. Deve solo guardarmi e mi viene voglia di dire: «Sì, signore!» Vedete? Sono come una drogata che non può dire di no.
Si alza, comincia a togliere i piatti dal piano di lavoro, portandoli nel lavandino. Approfitto del fatto che sia girato di schiena e os
