Marzo 2020 Un rumore lo svegliò. Mentre cercava di mettere in ordine tutto ciò che era successo, il sonno aveva avuto il sopravvento. Sentì nitidamente il rumore dei passi che frantumavano i vetri nel pianerottolo. Qualcuno stava arrivando. Estrasse la pistola sottratta a un uomo del centro, con cui aveva sequestrato un medico. Prima di fuggire aveva anche ucciso una guardia. Quelli là fuori dovevano essere veramente arrabbiati. Non capiva come avevano fatto a trovarlo così presto. Non era tornato a casa e non era neppure andato in quelle di parenti e amici. Così come non sarebbe servito a niente andare alla polizia. Chi gli avrebbe creduto? Quella era la casa di un suo ex collega con cui non aveva più rapporti da anni. Ora lavorava all’estero e tornava raramente. Era stato l’amante d

