sesto

846 Parole
''Harry ma dove eri sparito? Ti sei perso tutte le lezioni e abbiamo dovuto coprirti'' disse Hermione imbattendosi finalmente in Harry, nella Sala Comune del Grifondoro, seguita ovviamente da Ron. Harry la guardò alzando lo sguardo dal libro ''Beh è fantastico, grazie'' le rispose semplicemente prima di riportare lo sguardo sul libro, nonostante in realtà stesse solo guardando la pagina da diverse ore, senza leggerla veramente. ''Io non- si sei stanco, è la stanchezza a farti fare così'' borbottò Hermione sbrigativa prima di salire di corsa le scale del suo dormitorio e rifugiarsi in camera sua. ''Insomma amico che ti prende?'' gli chiese Ron accomodandosi al suo fianco sul divano davanti al camino ''Niente, che dovrebbe prendermi Ron?'' chiese di rimando Harry chiudendo finalmente il libro. Il rosso non riusciva a comprendere perché l'amico si stesse comportando così, ma gli lasciò una lieve pacca sulla spalla e si alzò percependo ciò che Harry gli stava indirettamente dicendo ''Va bene se-se hai bisogno sono in camera'' Harry lo guardò per un lungo periodo di tempo fino a che annuì lievemente e abbozzò un leggero sorriso di ringraziamento, il rosso si dileguò in camera sua e Harry si stese sul divano posando il libro sul viso, sbuffandoci sopra come a poter cancellare ciò che era appena successo. Voleva ricominciare quella giornata da capo, voleva evitare, doveva evitare di seguire Draco, e certamente non avrebbe dovuto baciarlo, che diavolo gli era passato per la testa? Baciare Malfoy? Lo stesso Malfoy che aveva sempre odiato? Il Malfoy che non perdeva occasione per prendere in giro i suoi amici, e lo stesso che l'aveva sempre deriso per le sue scelte in fatto di amicizia. E poi Harry era sicuro che gli piacessero le ragazze, insomma Malfoy era un ragazzo e per quanto fosse attraente.. E Harry doveva ammetterlo, lo era, ma non poteva lasciare che accadesse. ''Ehi Harry come va?'' la voce di Ginny attirò l'attenzione di Harry che si levò il libro dal volto e si tirò su di scatto, le rivolse un cenno con la testa e un lieve sorriso ''Tutto bene tu?'' lei prese posto accanto a lui con un piatto in mano e gli sorrise ''Tutto bene Harry'' Lo guardò per un po in silenzio e poi si fece più vicina a lui ''Non ti ho visto a pranzo oggi, e ho pensato di portati qualcosa'' Harry le sorrise teneramente e si stropicciò gli occhi ''Grazie Ginny, non avresti dovuto'' Lei prese un biscotto dal piatto che aveva portato e lo avvicinò alla bocca di Harry, lui la guardò divertito ''Dai su apri la bocca'' a lui scoppiò una risatina e lei sorrise di rimando ''Ti fidi di me?'' gli chiese lei in un sussurro. Harry annuì titubante e le permise di dargli il biscotto, rimasero a chiacchierare un bel po e per l'ora di cena Ginny si dileguò pregandolo di scendere a cena, Hermione gli lanciò un'occhiata e uscì dalla Sala Comune e Ron fece lo stesso andando dietro alla ragazza. Harry sospirò e dopo un po di tempo a riflettere si decise a uscire anche lui per andare a cena, aveva un leggero senso di fame e pensava di poter colmare magari quel vuoto che sentiva da quando le sue labbra avevano lasciato quelle di Malfoy. Percorse lentamente il corridoio guardandosi attentamente intorno, quel quinto anno era fin troppo tranquillo e Harry sentiva nell'aria che qualcosa non stava andando come avrebbe dovuto ''Psst Potter'' Un sussurro richiamò la sua attenzione e improvvisamente venne tirato dal braccio e si ritrovò di fronte due occhi grigi che lo scrutavano con attenzione ''Malfoy?'' chiese lui in un sussurro, ancora confuso. Draco si posò un dito sulle labbra per intimargli di fare silenzio, e lo trascinò in una classe vuota ''Potter'', la sua voce fredda arrivò alle orecchie di Harry, che lo guardava ancora confuso. ''Mi spieghi cosa cazzo ti passa per la testa?'' gli chiese con espressione alterata appoggiandosi ad un banco, con le braccia incrociate sul petto ''Cosa intendi Malfoy?'' chiese Harry falsamente, nonostante sapesse esattamente di cosa Malfoy stesse parlando. ''Tu.Mi.Hai.Baciato'' sentenziò scandendo ogni singola parola affinché il moro comprendesse ''Dico sei scemo o cosa?'' Harry guardò Malfoy in silenzio, e un respiro pesante lasciò le sue labbra. ''Mi dispiace di averlo fatto Malfoy, non so cosa mi abbia spinto a farlo'' sussurrò Harry a bassa voce sentendo l'imbarazzo crescere ad ogni parola ''Non osare farlo mai più, sai che scandalo potrei far nascere?'' Harry allora spostò lo sguardo dalle sue mani al viso di Malfoy, livido di rabbia, come sempre d'altronde, e con la mascella serrata ''Fallo allora'' disse ad un tratto facendo un passo un avanti e sfidando Malfoy. ''Cosa?'' chiese il biondo alzando un sopracciglio, con gli occhi contenenti uno strano luccichio che Harry non aveva mai visto prima ''Facciamo scoppiare scandalo'' sussurrò ad un soffio dalle labbra di Malfoy, ormai privo di razionalità di qualsiasi tipo. Questa sembrò essere la scintilla che innescò il tutto, perché Malfoy fece combaciare le sue labbra con quelle di Harry in un bacio dalle mille emozioni.
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