Capitolo 4 Il richiamo della razza I mesi passavano... Nella terra del Sud vi era cibo in abbondanza e non bisognava lavorare: Zanna Bianca viveva felice e beato. In quella terra inondata di sole, splendeva su di lui anche un sole metaforico, il sole della bontà umana: e sotto i suoi raggi egli fioriva come una pianta in un terreno fertile. Eppure, egli era ancora diverso dagli altri cani. Conosceva le leggi meglio degli altri e le osservava più scrupolosamente: ma in lui si sentiva ancora come una ferocia nascosta, come se in lui il lupo fosse soltanto addormentato... Non stava mai con gli altri cani. Aveva sempre vissuto solo e solo avrebbe continuato a vivere. Nella sua infanzia, sotto la persecuzione di Lip-lip e degli altri cuccioli e poi più tardi con Beauty Smith, egli aveva g

