MERCOLEDÌ L’USCITA DAL TUNNELTombamasselli mi ha talmente coinvolto nell’indagine da non riuscire a staccare la spina durante le poche pause. Nemmeno di notte. La sto passando in un agitato dormiveglia, un costante flusso di pensieri non mi concede tregua. Guardo la sveglia, sono solo le cinque e mezza.
Dai Leardo, smettila, non puoi andare avanti così.
Mi alzo. Mi chiudo in bagno e faccio una doccia con l’acqua appena appena tiepida. Sto attento a non fare troppo casino, non è il caso di svegliare la mamma. Mi vesto raccattando dalla sedia i vestiti di ieri. In cucina inzuppo una manciata di biscotti dentro una generosa tazza di caffellatte. Scendo nel box, salgo in macchina e vado in commissariato.
Ripenso in continuazione alle parole del capo, alla sua convinzione che negli omicidi d
