CAPITOLO OTTO Kyle camminò tra le paludi della Scozia meridionale, fumante di rabbia. Ad ogni passo che compiva, s'infuriava al pensiero di Caitlin che correva libera, eludendolo, epoca dopo epoca, luogo dopo luogo. Riflettè sui modi in cui poterla catturare ed uccidere, alla migliore vendetta da prendersi. Aveva già esaurito quasi ogni metodo a cui riuscisse a pensare, dato che lei riusciva sempre a sfuggirgli. Era riuscito a portare a compimento una piccola e significativa vendetta, avvelenando la sua famiglia. Sorrise interiormente a quel pensiero. Ma non era bastato. Questa storia era andata fin troppo oltre: l'ultima volta che si erano incontrati, lui dovette ammettere di essere stato sconfitto. Era scioccato dalla sua forza, dalle sue capacità di combattimento. Alla fine, lo aveva

