Azalea
Guardai la foto dell'ecografia del mio piccolo ed ero così felice. Quando io e Liam uscimmo dalla clinica, lui mi cinse la vita con un braccio. Questi ormoni della gravidanza non avevano né capo né coda, perché mentre guardavo quella piccola foto e pensavo al mio bel compagno, improvvisamente lo volevo. Lo volevo fortemente. E naturalmente lui era più che disposto ad accontentarmi. Cercò di camminare più velocemente, ma io non ero mai veloce come lui con i miei passi più corti. Quando arrivammo alla casa del branco, si stancò di aspettare, mi prese in braccio e si precipitò nella nostra stanza.
Chiuse la porta della nostra stanza con un piede mentre mi portava dentro. Si avvicinò al letto, lasciandomi cadere leggermente. I suoi occhi erano scuri, sicuramente a causa dell'odore del
