17.
Accompagno Margareth a scuola molto presto. In realtà dovrei dire che quasi la lancio dal finestrino. Lei vorrebbe che restassi ancora un po’ con lei, mi si stringe il cuore nel vedere il suo broncio, ma devo sbrigarmi.
Per le otto e mezza, dopo mezz’ora di strada, arrivo a Sant’Eusebio dove si trova la casa di Bartolini. Il paese in questione è arroccato in cima a una collina a pochi chilometri dal centro. Un tempo la zona non piaceva a nessuno e la gente che ci abitava faceva a gara per vendere appartamenti e case. Si sarebbero picchiati per fare un cambio alla pari o per trovarsi un buco qualsiasi in centro. Adesso, invece, la gente si picchia per trovare casa qui. E posso anche capirne i motivi. L’aria è fresca, sa di pulito e il fruscio degli alberi attorno al paese dona un sens
