(A/n - Questo capitolo coprirà ciò che è successo dopo che se ne sono andati.)
Sentendo la mia risata, lei aprì gli occhi di scatto e ci guardò con occhi spalancati. Il suo viso si contorse nella confusione. Sembrava così persa mentre i suoi occhi guizzavano per la stanza; dovevo resistere all'impulso di raccoglierla tra le mie braccia e coprire il suo viso di baci.
"Questo è impossibile", borbottò a voce bassa. Sua sopracciglia si corrugarono, facendola sembrare come se stesse cercando di risolvere il puzzle più difficile del mondo.
"Cosa c'è, piccola compagna?" chiesi.
"Voi tre non potete essere i miei compagni", dichiarò, puntando un dito verso ognuno di noi.
Czar ringhiò nella mia testa, cercando di prendere il controllo. Voleva segnare e unirsi a lei per mostrarle che eravamo com
