Bugie

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Bugie2013, Londra Dopo alcune ore anche Emma sbarca finalmente a Londra. Ad attenderla c’è Anna, nascosta dietro un cartellone pubblicitario della sala arrivi. “Eccoti qui” commenta Anna nel vederla comparire. “Lo sapevo. Ti ha spaventata quell’uomo. Devo scoprire chi è. L’autista che lo stava aspettando lo ha salutato, pronunciando ad alta voce il suo nome, ma ero troppo lontana e non l’ho sentito, maledizione!”. Celata dietro un paio di occhiali scuri, segue Emma verso l’uscita. “Altro taxi, altro inseguimento, altra città. E una nuova vita” pensa Anna salendo a bordo contemporaneamente a Emma. Si rivolge al tassista: «Segua l’auto davanti a lei, ho appena litigato con mia sorella e non mi ricordo l’indirizzo cui dobbiamo andare. Mi venga un colpo se mi abbasserò a chiederglielo. Come

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