15.

1085 Parole

15.Tempo di guardarmi in giro e rispondere a un messaggio di Bruno, che mi chiede se per la serata sono libero e se mi va di fare un salto da lui a bere una birra, sento il trillo di una bici. Mi giro, Ted, la appoggia al muro e mi viene incontro. Mi sorride ma temo sia parecchio arrabbiato. “Lo so. Sono un amico di merda. Ti chiamo solo quando ho bisogno e voglio sempre tutto e subito.” Lui fa spallucce. “L’hai detto, gatukoi2.” “Eh, ma di solito quando uno dice così l’altro risponde ma no, non ti preoccupare. E le prende un po’ come se fossero delle scuse.” Ted si toglie il berretto rasta, sistema i capelli e lo calca di nuovo. Poi mi sorride. “E allora non è più semplice chiedere scusa?” Sospiro e annuisco. Lui ride e mi abbraccia. “Ah. Non riesco a stare incazzato con te più di

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