X. Morte del cane Balthazar
Jolyon fece di notte da traversata da Calais e giunse a Robin Hill la domenica mattina. Non aveva annunciato il suo arrivo; così se ne venne a piedi dalla stazione ed entrò nei suoi domini attraverso il bosco ceduo.
Giunto al sedile scavato da un vecchio tronco abbattuto si sedette, stendendoci prima su il soprabito. «Lombaggine!» pensò: «ecco come finisce l'amore, alla mia età!». E a un tratto Irene gli parve vicinissima, proprio come quel giorno di vagabondaggio a Fontainebleau, quando si erano seduti su un ceppo per fare colazione: vicina in modo inebriante. L’odore che le foglie cadute emanavano al tenue calore del sole filtrante tra gli alberi, gli fece dilatare le narici. «Sono lieto che non sia primavera!» pensò.
Con l'odore della linfa e il canto degl
