QUARANTADUE

1188 Parole

POV di EMILIANA In quel momento le parole mi mancarono, e non sapevo cosa dire o come reagire. Tristano mi fece l'occhiolino con nonchalance mentre si sistemava al suo posto, il che mi fece sentire ancora più a disagio. Improvvisamente sentii dei sguardi su di me, e mi girai per vedere Luca che fissava il mio petto. Oh cielo! Non era certo quello che avevo previsto per la cena. Cosa avevano in mente questi ragazzi? Cominciarono a servirsi il cibo nei piatti, mentre io osservavo come si muovevano in perfetta sincronia. Era un po' troppo, e non ero sicura di poter sopportare altro di questa sceneggiata. "Vorrei davvero che mangiassi e ti rilassassi," mi sussurrò Luca mentre si sedeva di nuovo. Scossi la testa con aria confusa. "Non so come fare, quando vi comportate tutti così." "Come

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