Improvvisamente tutto di quel luogo gli fece paura, i suoi rumori e colori stavano diventando troppo forti perché fossero tollerati, i suoi sensi non riuscirono più ad accettare quello che percepivano attorno, come se un incantesimo li avesse accentuati.
Impaurito cominciò a correre, cercando di non vedere e di non sentire nulla, mentre in lontananza un grido sembrò farsi più forte dei rumori. Era un grido acuto e proveniva dal mare, Lanas si fermò.
All’improvviso una grande ombra nera si levò nel cielo, squarciandolo con un forte stridore. Lanas si mise le mani alle orecchie e alzò lo sguardo. Sembrava un’ombra di un grosso uccello, la sua sagoma passò attraverso l’astro del giorno che ne confuse i contorni.
Il principe guardò quell’ombra che con un’inversione si stava dirigendo verso
