Capitolo 26 Sadie Sono passati diversi giorni. Seth ci ha tenuti in una routine costante, probabilmente per evitare che la mia mente vagasse troppo. I medici del branco mi controllano ogni giorno per verificare segni di emorragie o qualsiasi altra anomalia. La maggior parte di loro pensa che sia stato solo un caso, una reazione mentale e fisica dovuta alla quantità di informazioni ricevute quella notte. Seth, però, sembra pensarla diversamente. È sempre presente, non mi lascia sola per più di un’ora da quando gli ho urlato contro per avermi lasciata in una stanza da sola. Quando è in riunione, mi ritrovo spesso in cucina, ma c’è sempre uno dei suoi guerrieri con me, ovviamente quelli che sono già accoppiati. Mi tengo occupata a preparare torte come mi ha insegnato zia Maria: di mele, m

