CAPITOLO XX Tom arrivò a casa di pessimo umore, e la prima cosa che gli disse la zia gli mostrò che aveva portato le sue pene a un mercato poco promettente: “ Tom, ho idea di spellarti vivo.” “ Zietta, cos'ho fatto?” “ Be', hai fatto abbastanza. Ecco che vado da Sereny Harper come una vecchia rimbambita, convinta di riuscire a farle bere tutte quelle corbellerie su quel sogno, quand'ecco che, bada bene, lei ha saputo da Joe che tu eri stato qui e avevi sentito tutti i discorsi che abbiamo fatto quella sera. Tom, non so proprio cosa può diventare un ragazzo che si comporta così. Mi sento proprio a terra quando penso che hai potuto lasciarmi andare da Sereny Harper, a farmi prendere per un'imbecille, senza dire una parola.” Questo era un nuovo aspetto della cosa. Prima, l'astuz

