Capitolo XVII-3

1991 Parole

Lo schienale della panca e la persona di Hindley stavano tra me e lui: così, invece di cercare di raggiungermi, afferrò un coltello dal tavolo e me lo lanciò contro il capo. Mi colpì sotto all'orecchio, interrompendo la frase che stavo pronunciando; lasciai cadere quel coltello, feci un salto verso la porta, e ne scagliai un altro, che spero lo avrà colpito un po' più profondamente del primo. Vidi ancora per un attimo Heathcliff buttarsi avanti furiosamente, e Hindley avventarglisi contro, arrestarlo, e, avvinghiati, tutt'e due rotolare presso il focolare. Fuggendo per la cucina, gridai a Giuseppe di accorrere in soccorso del padrone, urtai Hareton che era sulla soglia, intento a trastullarsi con dei cuccioli appena nati, e, benedetta come un'anima sfuggita al purgatorio, corsi, balzai, vo

Lettura gratuita per i nuovi utenti
Scansiona per scaricare l'app
Facebookexpand_more
  • author-avatar
    Scrittore
  • chap_listIndice
  • likeAGGIUNGI