Capitolo XII-2

2329 Parole

Anche Robin, che era rimasto immobile sotto il letto, aveva avuto dei cattivi pensieri, oltre a un moto improvviso di gelosia, prima di capire che il visitatore notturno non era altri che il guardiano del castello nonché padre di Maude, Hubert Lindsay. Il monologo di Hubert Lindsay fu interrotto dai passi rapidi e leggeri di Maude che arrivava con una lanterna. La fanciulla, vedendo il padre, dette un grido di sgomento. – Padre, perché siete qui? – Sono venuto per parlare con te. – A quest’ora? Sono tanto stanca, padre, che non sto in piedi. Lasciatemi andare a letto: parleremo domani. – Mi basta dirti due parole. – No, no, non voglio sentir niente stasera, padre. Abbracciatemi e datemi la buona notte. – Devo farti una sola domanda: tu mi darai la risposta e io me ne andrò. – Ah, c

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