21 Sasha La rabbia mi ha accecato nell’istante in cui l’ho vista. Per una frazione di secondo ho anche pensato di chiederle di andare via, se fosse stata casa mia. L’aveva fatto. Aveva fatto proprio quello che per anni lo avevo supplicato di fare. Quello che avevo sempre desiderato ma che avevo pregato affinché non accadesse mai. Era andato avanti. È il compleanno di mia figlia. Mi sono controllata per tanti anni e non esploderò proprio oggi. Giro attorno ai ragazzi, offrendo loro cibo e bevande mentre li osservo ballare. Ho avuto una bambina all’età di sedici anni. I miei amici a quell’età si ubriacavano alle loro feste o a quelle degli altri, e ogni tanto comparivano persino quelli che noi definivamo i tossici. Questa festa non ha niente a che vedere con quelle e non potrei essern

