51 - INGA

781 Parole

Scoprii di essere di nuovo incinta, durante il nostro lungo week end a Parigi, in occasione della lettura del testamento Monet. La zia Sabine mi presentò a tavola del camembert con le pere come stuzzichino e anziché gustarli come l’ultima volta la prima cosa che feci fu vomitare anche l’anima. Fu proprio la zia Sabine a insinuare il dubbio in me. “L’ultima volta non hai avuto la nausea. Non è che sei incinta?” Mi chiese. Scossi la testa. Non lo sapevo, poiché allattavo ancora non avevo neanche ancora avuto un ciclo regolare a parte il capo parto, quindi non potevo ipotizzare nulla. “Non lo so. Forse è un raffreddore, che ne pensi?” Le chiesi non dicendole che io e Tad ci stavamo lavorando. Anche perché era una cosa nostra e volevo scoprire con Tad se fossi o meno incinta. Al l

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