Capitolo Undici29 Agosto, Londra, Inghilterra Ciana era seduta al pub, come ogni notte della scorsa settimana. Fingeva di leggere Tess d’Ubervilles, ma tutto ciò che faceva era fissare le pagine. La sua Seven Up era ancora intatta e i cubetti di ghiaccio si stavano sciogliendo. Scipione aveva smesso di chiamare e mandare messaggi dopo dieci giorni. Il suo ultimo messaggio diceva che sarebbe tornato a New York tra poche settimane. Qualcuno prese lo sgabello accanto a lei. Diede un’occhiata al vecchio sorridente, gli fece un cenno di assenso, poi tornò alla pagina che stava guardando da due ore. Lui aveva detto che il terzo punto, il mio punto, era solo un punto di riferimento. Se fosse vero, perché non me l’ha detto quando mi ha dato il cappello? Perché mi stava seguendo? Perché stava s

