5 “Si rifiuta,” disse Goran alzandosi in tutta la sua altezza dopo essere venuto nella mia tenda. Mi girai con gli occhi spalancati. Avevo sentito bene? “Rifiuta?” Sembrava nervoso mentre faceva di sì con la testa, perché nessuna mi aveva mai rifiutato. Fino ad ora. “Ha motivato la sua disobbedienza?” Potevo sentire la rabbia nella mia voce, ma ero calmo. Era una cosa della terra quella sfrontatezza, o era solo di Evelyn Day? Era un tentativo di respingermi? Era troppo tardi. Era mia. Se aveva cambiato sentimenti dopo essere stata scopata così bene allora toccava a me dominarla. Forse la punizione era stata troppo severa per la sua mente umana? Era la sua piccola corporatura? Dovevo scoprire cosa serviva a Evelyn Day per essere felice, e se l’estasi per lei sarebbe giunta con la punizi

