Capitolo 5
538 Parole
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Lucas
La mia riunione con Winters dura poco meno di un’ora. Parliamo dello stato attuale dei miei investimenti e discutiamo di come procedere, data la recente salita del mercato. Da quando Jared Winters gestisce il mio portafoglio, esso si è triplicato, raggiungendo poco più di dodici milioni, quindi non sono particolarmente preoccupato, quando dice che intende liquidare la maggior parte delle mie partecipazioni azionarie e che si sta preparando ad acquistare le azioni di un famoso titolo tecnologico.
"Il CEO avrà qualche serio problema legale" spiega Winters, ma evito di chiedergli come faccia a saperlo. Operare sulle informazioni di insider trading sarà anche un crimine, ma i nostri contatti alla SEC ci garantiscono che il fondo di Winters non sia rintracciabile.
"Quanto intendi investire?" chiedo.
"Sette milioni" risponde Winters. "Le cose si stanno mettendo male per lui."
"Va bene" dico. "Fallo."
Sette milioni è una somma considerevole, ma, se il titolo tecnologico scenderà quanto pensa Winters, il suo valore potrebbe facilmente triplicarsi o addirittura moltiplicarsi.
Discutiamo di qualche altra imminente transazione, e poi Winters mi accompagna alla reception, dove Rosa sta leggendo una rivista.
"Sei pronta?" le chiedo, e lei annuisce.
Alzandosi, rimette la rivista sul tavolo e sorride a me e Winters. "Prontissima."
"Grazie ancora" dico, girandomi per stringere la mano di Winters, ma non mi guarda.
Sta fissando Rosa, con i suoi occhi verdi stranamente concentrati.
"Winters?" lo pungolo, divertito.
Distoglie lo sguardo da lei. "Oh, sì. È stato un piacere" mormora, stringendomi la mano, e prima che io possa aggiungere altro, torna nel suo ufficio e chiude la porta dietro di sé.
Come ho promesso a Rosa, dopo la riunione la porto a fare shopping al Magnificent Mile—noto anche come Michigan Avenue. Mentre prova un mucchio di vestiti in un grande centro commerciale, mi metto a sedere accanto al camerino e controllo di nuovo le e-mail. Questa volta, c’è un breve messaggio da parte di Diego:
Il pick-up rubato è stato individuato in una stazione di servizio vicino Granada. Finora, non è stato denunciato il furto di altre vetture. Abbiamo bloccato tutte le strade principali, come ci hai detto di fare.
Metto via il telefono, con la rabbia e la frustrazione che si agitano nella mia pancia. Non hanno ancora trovato Yulia, e ormai, potrebbe essere in un altro Paese. Senza dubbio si è messa in contatto con la sua agenzia e, a seconda delle risorse che hanno, è del tutto possibile che l’abbiano fatta uscire dal Paese.
Per quanto ne so, potrebbe già essere su un aereo per raggiungere il suo amante.
"Ti piace questo?" mi chiede Rosa, e mi giro per vedere che è uscita dal camerino indossando un vestito corto giallo e aderente.
"È carino" dico automaticamente. "Dovresti comprarlo." Obiettivamente, vedo che la ragazza con i capelli scuri sta bene con quel vestito, ma tutto quello a cui riesco a pensare in questo momento è che Yulia potrebbe essersi avvicinata a Misha. . . all’uomo che ama davvero.
"Va bene." Rosa mi rivolge un bel sorriso. "Lo prendo."
Torna nel camerino, e tiro fuori il telefono per mandare un’e-mail agli hacker che stanno dando la caccia all’UUR.
Anche se Yulia è riuscita a fuggire, non rimarrà in libertà a lungo.
Nonostante tutto, la troverò, e a quel punto non potrà più sfuggirmi.
- Scrittore
