Capitolo Dodicesimo L’introduzione alla VII giornata, come molte altre introduzioni nel Decameron, ci accompagna nella dimensione della quiete e del tempo, così come sono percepite nel Medioevo. Si nota innanzitutto, all’interno di un ritmo di vita totalmente in sincronia con quello naturale della luce, l’indifferenza al tempo, a tutto ciò che caratterizza invece fortemente il mondo contemporaneo. “Gli uomini del Medioevo non si interessano di quello che si muove, ma di quello che è stabile. Essi cercano il riposo: quies. Tutto ciò che invece è inquietudine, ricerca, sembra loro vano”, osserva Jacques Le Goff. Questa percezione sarà a poco a poco modificata dal dinamismo dei mercanti, la potente, nuova classe sociale che trasforma la società europea soprattutto a partire dal XIV secolo.

