Mi sveglio e mi accorgo di essere andata a letto con solo un asciugamano addosso. Mi alzo e mi metto l'intimo, una maglia nera, pantaloncini e le Vans rosse. Scendo di sotto. Non mi ero accorta che fosse giorno. In cucina c'è mio. Spettinato, in boxer…si sarà divertito un po ieri sera, d'altronde se lo merita. Mi guarda. Sta per dire qualcosa, ma si ferma di colpo quando vede Samantha dietro di me. Non sono ancora pronta a parlare con lei. Neanche per sogno, ma se non lo facessi, sarei una vigliacca.
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> Mio fratello tace. Forse, è sorpreso dalle mie parole. O forse mi è solamente grato per aver interrotto una bomba pronta a esplodere. All'ultimo momento decido che oggi sarà meglio andare a scuola. Prendo lo zaino e mi dirigo alla fermata dell'autobus dove spero di non incontrare Travis. Ma quando arrivo lo vedo lì, fermo, con gli auricolari nelle orecchie, è spettinato e ha delle occhiaie spaventose, si potrebbe dire che sono peggio delle mie. Quando i nostri sguardi s'incontrano lui sembra rivivere. Toglie gli auricolari e li infila nella tasca dei jeans. Poi, tutto d'un tratto inizia ad avanzare verso di me. Quando siamo faccia a faccia, lui mi prende il viso e lo avvicina al suo. Non sono in grado di muovermi. I miei piedi sembrano incollati all'asfalto. Vorrei andarmene, gridare quanto lo odio, ma il mio cuore, ogni volta che sono vicino a lui, batte all'impazzata. Mi obbliga a guardarlo. È così bello senza neanche sforzarsi. Ehi, ma cosa sto dicendo?! Questo ragazzo che è qui davanti a me, è il motivo per il quale sto soffrendo. Se mi avesse detto prima della scommessa, chissà, lo avrei perdonato, ma ora non c'è più niente da fare. Senza neanche accorgermene mi sono allontanata da lui. Sto salendo nell'autobus. Quando vedo che Travis va a sedersi vicino a Lesly, il cuore mi si ferma. Sapevo che era solo uno stratagemma per umiliarmi.
Scendo dall'autobus e qualcuno mi prende per le spalle bloccandomi. Mi volto sperando che non sia Travis. È…David. Sono molto sorpresa di vederlo.
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> Mi dirigo verso il mio armadietto e quando lo richiudo dopo aver preso i libri che mi servono vedo Lesly appoggiata a quello accanto. Sto per andarmene ma lei mi sbarra il passaggio.
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> Sembra sbalordita.
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> Se la vita fosse un cartone animato adesso le uscirebbe il fumo dal naso come i tori. Si avvicina a me.
> Non penserà mica d'intimorirmi solo perché è più alta.
> Mi si fionda addosso e cadiamo per terra. Mi tira i capelli.
> A questo punto gli butto un pugno sul naso e lei si ritrae. La prendo dai capelli e la sbatto con la testa per terra. Si crea un ammasso di persone che ci guardano litigare. Mi sento prendere per le spalle. Qualcuno mi tira via da Lesly. È David. Ci allontaniamo dalla folla e mi porta nel bagno delle ragazze. Bagna un fazzoletto e me lo posa sul braccio, dove ho un graffio sul braccio che fa male. Tanto male.
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> Usciamo dal bagno delle ragazze e ci dirigiamo nella nostra aula. Devo dire che David è veramente carino e…gentile. Gli voglio molto bene. Arriviamo nell'aula e quando vedo Travis al solito posto, vicino a me, guardo David.
> Sussurro per non farmi sentire da Travis. David sorride.
> È così bello. Basta Maddy. Non puoi comportarti così. Sembri una puttana. Andiamo a sederci e la lezione inizia.
Arriva la terza ora e io e David decidiamo di passare la ricreazione insieme. Usciamo dall'aula e andiamo nel cortile. David caccia una sigaretta dal pacchetto e l'accende. Me la porge ma io rifiuto. Non voglio diventare una di quelle ragazze che si fumano e si tagliano per un idiota.
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> Resto in silenzio. Non volevo ferirlo.
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> In che senso ci tiene a me? Vuol dire che mi vuole bene vero?
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> Si avvicina a me. Oh, cazzo. Dimmi che non è quello che penso. Siamo a due centimetri di distanza.
> Di colpo mi bacia. Sento le sue labbra sulle mie. Sono così sode non morbide come quelle di…ODDIO BASTA. Devo smetterla di pensare a quell'idiota. Ci stacchiamo e ci guardiamo negli occhi. Non avevo mai notato quanto fossero belli i suoi occhi.
> Per rassicurarlo mi avvicino ancora di più.
> Sgrana gli occhi.
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> Mi sorride e mi abbraccia. Le sue braccia mi cingono così forte che quasi mi manca l'aria, ma mi piace la sensazione che provo a stare tra le sue braccia. Quando ci stacchiamo dall'abbraccio e come se mi sentissi nuda in qualche modo. Ci sorridiamo a vicenda.
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> Ridacchia nervosamente.
> Mi bacia. Questa volta ricambio il bacio. Ci stacchiamo e ci voltiamo per tornare in classe. Lui nel corridoio mi prende la mano. Divento rossa, lui se ne accorge e ghigna divertito.
Quando arriviamo in classe andiamo a sederci nell'ultimo banco vicino le finestre. Mi tiene ancora la mano e non mi dispiace. Oh mio dio Maddy riprenditi. Ti sei appena lasciata non puoi fare così. A interrompere i miei pensieri e lo sguardo di Travis che ci guarda come se avesse appena visto un fantasma. È sconvolto. Guardo David che sembra averlo notato. Quando stacca la sua mano dalla mia capisco perché Travis sembrasse sconvolto. Appena vede che stacchiamo le nostre mani intrecciate sembra sollevarsi ma io corro a riprendere la mano di David. Travis mi guarda con occhi pieni di rabbia, ma se le cercata.
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> E ora cosa gli dico?
> Ah meglio. Sai non volevo dirti quanto mi faccia impazzire ancora Travis. Vedo che Travis va a sedersi vicino a Lesly e lei appena lo vede gli salta addosso. Bleah, che schifo. Inizia la lezione e tutti si siedono.
Finisce l'ora e mi dirigo fuori per prendere una boccata d'aria. Sono qui da 10 minuti e le lezioni saranno già iniziate. A un tratto sento qualcuno abbracciarmi da dietro. Mi volto. Travis???
> Riesco a toglierlo.
> Continuo.
> Oh mio dio è ubriaco. Di mattina. Non dirmi che in questi 10 minuti non ha fatto altro che ubriacarsi? Ma perché?
> Mi si avvicina, mi prende per i fianchi e a 2 cm di distanza sussurra..
> "Piccola", cazzo queste parole sarebbero risultate provocanti e molto sensuali se solo non fosse ubriaco. Ma non devo lasciarmi persuadere.
> Sono stata troppo dura. Ma se lo merita. Io sto male da cani per lui, anche se non sembra, perché sono nascosta dietro questo muro che mi sono creata e lui fa il cretino e si ubriaca appena mi vede mano nella mano con David?! Ma per favore, come se gli importasse qualcosa di me. Senza neanche accorgermene mi ritrovo a reggerlo per evitare che cada.
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> Di colpo lo bacio. Non so perché l'ho fatto, ma ne sentivo il bisogno. Quanto mi sono mancate le sue labbra cosi morbide e calde. Quando lo bacio lui inspira di scatto. Schiude le labbra e ricambia il bacio. Mi prende i fianchi e mi avvicina a se. Io ho bisogno di questo ragazzo. Delle sue carezze, dei sui abbracci, dei suoi baci ed ho bisogno di far l'amore con lui. Quando ci stacchiamo lo guardo. Sembra sorpreso.
> Cerca di fare lo stronzo ma la sua voce lo tradisce. Mi avvicino ancora di più a lui e gli sussurro uno "SSH" sulle labbra.
> Ridacchio.
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> Lo dice come se fosse un dato di fatto.
>Non so cosa dirgli. Io lo amo da morire, ma non voglio soffrire di nuovo per lui. Una delle mie debolezze è che perdono troppo facilmente.
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> Lo dice con una tale indifferenza che mi spezza il cuore. Quindi lui non immagina un futuro con me?
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> Scherzo ovviamente. Lui dev'essersi accorto della nota di sarcasmo nella mia frase perché gli spunta un sorriso da un orecchio all'altro. Si avvicina a me e sussurra dolcemente…
> Senza neanche rispondergli gli salto addosso. Lui mi prende per il retro delle cosce per sorreggermi.
> Resto spiazzata. Non gliel'ho mai sentito dire. Lo guardo. Gli accarezzo le guance.
> Non mi ero accorta che stavo piangendo.
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> Sorride.
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> Sorridiamo. Mi stringe le cosce e io sobbalzo per il lieve dolore. Io divento paonazza perché nonostante tutto mi piace quando mi tocca. Travis se ne accorge e mi guarda malizioso. Cerca di salire con le mani fino al sedere ma io lo blocco.
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> Inizia a baciarmi il collo. Sale sulle mie labbra. Morde il labbro inferiore. Lo morde così forte che esce sangue.
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> Scendo da sopra di lui. Non ho intenzione di farmi mordere ancora fino a farmi uscire sangue.
> Mi prende come un sacco di patate e mi carica in spalla.
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> Così fa. Mi fa scendere. Ma non mi ero accorta che eravamo già arrivati al parcheggio. Che ci fa qui la moto?
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> Non riesco a trattenere un sorriso.
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> Mi dice autoritario.
> Si avvicina pericolosamente a me. Mi prende i fianchi e li strizza e poi mi bacia sul collo. Sa cosa sta facendo e gli riesce molto bene.
> Non riesco neanche a parlare.
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> Saliamo sulla moto e partiamo verso casa sua. Travis supera tutti i semafori e in meno di 10 minuti siamo davanti la porta di casa sua. Lui infila le chiavi e poi fa passare per prima me. Entro in quella casa che mi ha fatto star molto bene. Riconosco il profumo che m'invade le narici. Travis mi prende la mano e mi porta nella sua stanza. Apre la porta della sua stanza ed entriamo. In un nano secondo mi ritrovo contro la porta con Travis che mi bacia il collo. Sale sulle mia bocca e inizia a baciarmi con passione. Schiudo le labbra e ricambio il bacio. Lui con il le dita s'insinua sotto la mia maglietta fino ad arrivare al seno. Ne prende uno e lo strizza e una scossa elettrica si propaga in tutto il mio corpo. Mi toglie la maglietta e continua a baciarmi. Tolgo anche la sua. Decido che oggi avrò il controllo di tutto, perciò gli bacio il petto, poi il collo e inizio a mordere e a succhiare la pelle fino a lasciargli un segno violaceo. Risalgo sulle labbra e lo bacio dolcemente. Lui preme i suoi fianchi contro i miei e a ne sfugge un gemito. Cazzo, lo voglio più di ogni altra cosa. Gli sbottono i pantaloni e glieli levo di dosso. La stessa cosa lui fa con i miei pantaloncini a vita alta. Prima di toglierli si scosta dalle mie labbra e sussurra…
> Non riesco a rispondergli.
> Mi sfugge un gemito quando dopo aver tolto i pantaloncini scende con le mani sulle cosce e piano piano arriva al mio punto sensibile. Lui sorride e ricomincia a baciarmi. Mi prende per il retro delle cosce e mi prende in braccio. Mi porta sul letto e mi poggia lievemente restando tra le mie gambe. Lui muove il bacino in segno che vuole andare oltre e io glielo concedo. Pochi istanti dopo Travis è dentro di me. È così bello sentirlo di nuovo. Mi è mancato così tanto.
Mi sveglio avvolta dalle braccia di Travis. Non ricordo di essermi addormentata ma è bello sapere che non era solo un sogno quello che ho fatto stamattina. Mi giro per guardarlo. È così sereno. Non sembra lo stronzo che ho conosciuto quattro mesi fa. Wow…sono passati già quattro mesi. Se qualcuno mi avesse detto che mi sarei innamorata di questo ragazzo gli avrei riso in faccia.