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828 Parole
F1C6 alzo gli occhi al cielo mentre osservo i completi che aveva posto sul mio letto riempiendolo completamente alzo gli occhi al cielo e afferro un vestito blu che tra tutti gli altri aveva attirato la mia attenzione mi chiudo la porta del bagno alle spalle e mi sistemo in poco tempo, do una pettinata ai capelli lisci e dopo poco esco dal bagno già pronta inizio a scendere le scale e guardo Kate agitare il dito in direzione di un ragazzo di spalle Il ragazzo si gira e mi sorride, aveva i capelli castani tirati in su, e gli occhi che sembravano fatti di caramello annuisco e si avvicina a me sussurra facendomi ridere scuoto la testa ridacchiando e mentre Kate va ad aprire alla porta dalla quale stavano suonando da un po il ragazzo riprende a parlare con me gli sorrido e finisco di aiutarlo a sistemare i bicchierini arrossisco imbarazzata e nel frattempo Kate irrompe nella stanza si avvicina a Blaine e gli dà una leggera gomitata, lui dopo avermi rivolto un altro sorriso si allontana mi guarda come per dire 'lo so che già ti piace' e io arrossisco sotto il suo sguardo mi sistemo una ciocca dietro l'orecchio e le pongo la domanda che nella mia testa era sorta spontanea da un bel po' la guardo curiosa mentre afferra un bicchiere dal tavolo per poi portarlo alle labbra stavolta le assesto una gomitata e prima che possa ribattere Blaine ritorna da noi con un braccio sulla spalla dell'ultima persona che mi sarei mai immaginata sposto lo sguardo da Kate a Blaine e dopo su Cole mi sfoggia uno dei suoi sorrisi raggianti e quando Blaine e Kate si allontanano per parlare lo osservo alzo le spalle e non posso non notare che anche oggi è tradizionalmente e rigorosamente vestito interamente di nero lo guardo male e alzo gli occhi al cielo guardando di sottecchi Blaine mi chiede alle spalle la sottoscritta e Blaine tornano da noi. guardo confusa Kate e mi accorgo di essere rimasta sola con Blaine nella cucina, mi porge un bicchiere e lo guardo esitante chiedo ingenuamente e subito vorrei cucirmi la bocca e tirare indietro la stupidaggine che ho appena detto Acqua, ma davvero? ci sorridiamo a vicenda e porto alle labbra il bicchiere mi fa l'occhiolino e decidiamo di sederci in giardino, dove fortunatamente non c'era ancora nessuno. Poggio la schiena al tronco dell'albero e finisco il drink gli chiedo sedendomi a gambe incrociate per rivolgergli la mia completa attenzione, lo vedo annuire e poso il bicchiere accanto a me lo guardo sconvolta mi sorride e si poggia accanto a me arrossisco e appoggio la testa alla sua spalla sussurro facendo fatica a tenere gli occhi aperti mi sussurra spostandomi dolcemente una ciocca dietro l'orecchio, apro gli occhi incontrando i suoi color caramello sorrido prendendomi un attimo per osservarlo, aveva una camicia bianca un po sbottonata e dei jeans neri sussurro chiudendo gli occhi mentre mi riappoggio a lui, in poco tempo le sue braccia mi circondano e senza nemmeno porre resistenza mi trovo incastrata tra le sue braccia e il suo petto, nascondo la testa nell'incavo del suo collo e dopo qualche secondo di tensione iniziale decido di ricambiare l'abbraccio.
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