//Hyunjin//
Non chiusi occhio. Non riuscivo a non pensare all'espressione che aveva Felix in quel momento. Un'espressione così delusa, così triste... ed ero io ad avergliela procurata... io che avrei solo voluto vederlo sorridere per sempre.
Provai a chiamarlo e a mandargli messaggi tutta la notte , provai anche a chiamare lo scoiattolo, che mi insultò e basta, ma almeno seppi che Felix era con lui.
Arrivato all'università lo cercai ovunque, ma senza risultati. Andai in bagno alla nostra ora, ma niente, quindi cercai in mensa dove trovai Minho e Changbin che mangiavano.
"Avete visto Felix?" Chiesi senza salutare
Minho si girò verso di me "amico tu sei in grossi guai"
"Cazzo già lo so di mio Minho!" Dissi passandomi una mano tra i capelli "cosa sai?" Gli chiesi
"Non molto" rispose mangiando, come cazzo poteva mangiare in un momento simile? "Solo che il mio ragazzo vorrebbe seppellirti vivo"
Sbuffai "e loro dove sono ora?"
"Non qui, non sono venuti a lezione"
"Sai dove sono andati?" Gli chiesi iniziando a spazientirmi
"No e se lo sapessi non te lo direi"
"Ma che cazzo di amici ho?"
Minho si fece serio "senti" disse infilandosi un altro boccone in bocca "se non sono venuti non è sicuramente perché morissero dalla voglia di vederti, io non ho mai visto Jisung così arrabbiato con una persona, quindi deduco che tu l'abbia fatta grossa"
"Lo so va bene" mi misi a sedere con le mani tra i capelli
"Quindi? Ti conviene raccontarci i fatti come sono andati veramente"
Sospirai e gli raccontai tutto
"Cazzo" era la prima volta che Changbin parlava da quando ero entrato in mensa
"Scusami amico, ma io sono dalla parte di Felix"
"Chissà perché non avevo dubbi" lo guardai minacciosamente
"Ehi, che vuoi? Se tu stai male lui deve stare cento volte peggio di te" mi zittì
"Lo so questo..." guardai in alto "ve lo giuro io non ho fatto niente...Chan mi ha completamente sovrastato, ma non sarebbe successo niente comunque io non avrei permesso..."
"Mettiti nei suoi panni Hyunjin" intervenì Minho "le sai le voci che girano su te e Chan e sai anche che non sono infondate... sicuramente anche Felix ha sentito dire qualcosa e non è stupido quindi avrà notato qualcosa tra di voi. È normale che non voglia vederti."
"Ma io e Chan abbiamo rotto ormai da tempo e siamo solo buoni amici!"
"Un amico che però ti ha baciato e chissà che altro voleva fare" sbottò Changbin
"Cazzo lo so che faccio schifo va bene? Ma non posso abbandonare Chan ora e non voglio rinunciare a Felix"
"Se io fossi Felix rinuncerei io a te" esordì Changbin.
No. Non poteva, sicuramente non poteva mettermi da parte come se niente fosse...
Giusto?
Mi alzai dal tavolo sbattendoci un pugno
"Dove vai?" chiese Minho
"A casa" sbottai
"Abbiamo ancora analisi Hyunjin"
"Non me ne fotte un cazzo di analisi" quasi urlai
-
-
Arrivato a casa provai a chiamarlo ancora, ma niente...
e se Changbin avesse ragione? E se Felix avesse rinunciato completamente a me?cosa avrei fatto se non avessi più potuto vedere quel sorriso splendido che dedicava solo a me? E se iniziasse a farlo a qualcun'altro?
"Cazzo no" mi buttai nel letto guardando il soffitto.
Iniziai a sentire gli occhi pesanti ed appena poggiai la testa sul cuscino finii per addormentarmi.
Quando mi svegliai era già buio, controllai il telefono, magari Felix mi aveva risposto, ma niente.
Aprii i********: e trovai una sua storia, la aprii immediatamente
Sapevo dov'era quel posto. Neanche il tempo di pensarci ed i miei piedi stavano già correndo in quella direzione,la storia era di 15 minuti prima, quindi era difficile trovarlo ancora lì, ma non riuscivo a smettere ti correre.
Quando raggiunsi il posto dovetti appoggiarmi ad un palo per non cadere.
Mi guardai intorno, ovviamente lui non c'era, mi misi una mano tra i capelli ed iniziai tirarli.
-
-
Passarono alcuni giorni. Quella mattina all'università Chan mi volle parlare, non vedevo anche lui da quella volta...quindi ci discostammo dagli altri a mensa
"Senti" iniziò a parlare giocando con le mani "mi dispiace veramente tanto, so che tu non provi più nulla per me da quel punto di vista... ero stressato , la sai la mia situazione a casa e non ho ragionato. Mi dispiace veramente" fece una piccola pausa "e mi dispiace per quella cosa con Felix... solo ti prego non abbandonarmi ora, non odiarmi... continua a stare dalla mia parte per favore..." aveva gli occhi lucidi.
"Chan io non potrei mai metterti da parte, non solo perché mi sento in parte responsabile per la tua situazione, ma perché sei un amico importante per me" lo strinsi a me e lui ricambiò forte in un primo momento, poi però mi allontanò di colpo "mmh?" Chiesi. Lui mi fece girare e vidi Felix che ci guardava con uni sguardo freddo ed impassibile
-Cazzo-
-
-
//Felix//
Niente.
Questo era quello che sentivo , assolutamente niente, era come se il mio corpo avesse sedato il mio cuore per non fargli sentire più nulla, un po' come quando si somministrano delle quantità sproporzionate di calmante ad i malati terminali per evitargli una sofferenza così grande da non riuscirla più a sopportare.
Quindi quando vidi Chan e Hyunjin che si abbracciavano era come se non li stessi vedendo veramente, ero come dentro una bolla, una parete che mi allontanava da quella scena.
"Lixie..." cominciò Hyunjin.
Non dissi niente, lo fissavo, ma era come se lui non ci fosse ed io stessi guardando il muro dietro di lui.
Jisung mi prese la mano e mi trascinò al tavolo vicino a Changbin, mentre lui si mise vicino al suo ragazzo.
Dopo poco tempo anche Chan e Hyunjin vennero al tavolo.
"Dovete proprio stare qui?"Chiese Jisung
"Ora stai zitto faccia da scoiattolo" rispose Hyunjin
"Ma io ti uccido..." disse Jisung alzandosi
"Ei ei ei, basta voi due" intervenne Minho
Tutti si girarono verso di me, io feci finta di niente.
"Felix" mi sentii chiamare da Changbin, mi girai nella sua direzione sempre molto freddo "vuoi fare una partita con me?" Mi chiese per salvarmi da quella situazione.
Se non fossi stato in quelle condizioni sicuro lo avrei abbracciato. Annuii alzando leggermente un lato della bocca.
"Dai spostiamoci nell'altro tavolo" continuò. Io annuii nuovamente
Ci alzammo, non degnai loro di uno sguardo e seguii Changbin a due tavoli di distanza.
"Grazie" gli dissi una volta seduti
Lui mi sorrise ed iniziammo a giocare.
"Senti..." mi disse durante una partita "sta sera un mio compagno di palestra organizza una festa, vieni così ti distrai un pò... nonono cavolo sono morto!" Mi guardò "chiedilo anche a Jisung e Minho se vuoi"
Ci pensai su un attimo, ripensai all'espressione che aveva prima Hyunjin quando fui completamente freddo nei suoi confronti, e pensai che se mi avesse visto divertirmi, magari sarebbe stato male un quinto di come aveva fatto stare me.
"Va bene ci vengo"
-
-
Quando tornai a casa, dovetti evitare di guardare negli occhi mia madre, avrebbe subito capito che c'era qualcosa di strano, quindi la liquidai con la scusa di dovermi preparare per la festa
"Ci metti più tempo delle ragazze a prepararti Lix" mi disse mentre sistemava delle cose in cucina
Mi feci la doccia e mi truccai un po', più che altro coprii le lentiggini
-sta volta Hyunjin non può più lamentarsene-
Forse non dovevo pensare a lui così spesso se volevo stare meglio, ma era più forte di me, ogni cosa mi ricordava lui ogni parte del mio corpo mi faceva ripensare alle sue mani su di me, alle labbra che mi esploravano come se fossi il suo dolce preferito.
Sospirai ed andai a vestirmi, misi la mia Felpa Gucci e i miei Jeans bianchi.
Prima di uscire scrissi a Jisung per sapere dove fosse, quando mi scrisse che tra dieci minuti sarebbe arrivato da me aprii i********: per passare il tempo.
Vidi che lui aveva messo una nuova storia
-cazzo...-
Mi ripresi subito , non potevo lasciarmi comprare da uno scusa di una canzone di Justin Bieber, per quanto Hyunjin potesse essere bello in quella foto, dovevo avere rispetto per me stesso ed andare avanti facendogli vedere quanto potevo essere felice senza di lui.
In quel momento Jisung mi chiamò per dirmi che era fuori la porta che mi aspettava.
-
-
//Hyunjin//
Una merda.
Ecco come mi sentivo. Per tutto il giorno Felix neanche mi aveva guardato, i suoi occhi si erano posati su di me, si, ma era come se non mi stesse guardando... gli facevo così schifo? Io si mi facevo schifo, non sopportavo l'idea che lui avesse preferito giocare ai videogiochi con Changbin piuttosto che chiarire con me, non sopportavo l'idea che non mi vedesse più con gli occhi di prima, non sopportavo di aver ferito così tanto la persona a cui tenevo così tanto...
Felix guardò la storia che avevo messo, ma non rispose nulla. In fin dei conti cosa mi aspettavo? Era una cosa patetica. Io ero patetico, ma era l'unico modo a cui avevo pensato per chiedergli scusa facendomi ascoltare...
Per provare a distrarmi feci i compiti di matematica, e poi provai ad aggiornare la PowerPoint per il progetto con Felix, ma senza di lui era particolarmente complicato. Eravamo a buon punto, di solito ci impegnavo molto, in modo da poi avere del tempo per noi...
Mi mancava, mi mancava terribilmente il suo sapore. Ovviamente mi mancava il suo corpo, ma non solo. Mi mancava proprio la sua presenza ed i suoi occhi su di me...
Mentre cenavo aprii i********: ed iniziai a scrollare per un po' guardando video idioti e storie di gente di cui non me ne fregava nulla, a un certo punto aggiornando la pagina vidi che Felix aveva aggiunto qualcosa
"Cazzo, Vaffanculo Changbin"
Guardai poi le storie di Changbin, che oltre ad aver repostato la storia di Felix ne aveva messa un'altra con delle bottiglie di alcol
Mi alzai immediatamente dalla sedia.
La combinazione alcol e Felix non andava per niente bene.
Iniziai ad impanicarmi. Lo chiamai, ma ovviamente non rispose. Provai a chiamare Changbin ma anche lui non rispose
-pensa Hyunjin pensa-
Changbin è andato con Felix, ma Felix non si muove senza lo scoiattolo e lo scoiattolo non si muove senza... MINHO CERTO.
Lo chiamai e la musica di sottofondo mi confermò la mia ipotesi
"Dove cazzo siete Minho?"
"Buonasera anche a te amico"
"Felix sta bevendo?"
Lo sentii sbuffare "si abbastanza, ma non chiedermi di stargli attento che ho già Jisung completamente ubriaco a cui badare"
"Dove siete?" Chiesi
"Amico non lo so se è una buona idea..."
"Se si ubriaca e non sa tornare a casa nessuno di voi tranne Jisung sa dove abita e guarda caso lo scoiattolo è k.o" cercai di mantenere la calma
"Va bene ti invio la posizione, ma non fare stronzate"
Appena mi arrivò il messaggio con la posizione uscii di casa.
Ci misi una quindicina di minuti ad arrivare in quella casa, mi fecero entrare subito. Era una di quelle feste del 'non importa la qualità,ma la quantità' erano a malapena le dieci e mezza, ma c'era una puzza di alcol assurda. Vidi Minho con lo scoiattolo appoggiato alla spalla venire verso l'ingresso
"Sei qui Hyunjin"
Annuii guardandomi intorno.
"Io vado a casa con lui. Non ho idea di dove sia finito Changbin..."
"Dove cazzo è Felix?" Uscì quasi come un ringhio
"Dovrebbe essere sul divano la giù"
Lo salutai con un cenno e andai veloce nella direzione che mi aveva indicato.
Mi guardai intorno ed esattamente come aveva detto Minho, lo vidi sul divano mentre aveva tra le mani una bottiglia e rideva.
In un primo momento rimasi a fissarlo, era così bello quando rideva che risplendeva tutto in torno a lui. La mia attenzione però fu attratta dal ragazzo vicino a lui che stava diminuendo sempre di più la distanza tra loro due fino ad allungare la mano sul suo collo e poi all'estremità della felpa portandola giù e toccando la sua pelle.
Non ci vidi più, nel giro di mezzo secondo mi avvicinai tirandogli un pugno. Qualcuno urlò.
"Ma che cazzo fai?" Sbotto quel ragazzo
Per tutta risposta gli diedi un altro pugno per poi lasciarlo lì.
Mi avvicinai a Felix che era completamente spaesato
"Hyunjin?" Chiese con la voce intorpidita
"Si Lixie sono io" gli misi una mano sulla guancia e lui mi sorrise, so che era solo per l'alcol, ma mi scaldò il petto.
"Felix andiamo via da qui" mi si appoggiò alla spalla. Cazzo era completamente andato
"Lix ce la fai a salirmi sulle spalle?" Gli chiesi
Mi sorrise "tempo fa... avevi detto che non volevi portarmi sulle spalle"
"Ora voglio, dai salta su"
Lui si appoggiò a me e lo sollevai.
"Ei ma dove lo stai portando?" Chiese il ragazzo di prima a cui era uscito sangue dal naso.
"Se non ti stai zitto giuro che ti rompo il naso" lo fulminai per poi uscire da quel posto di merda il prima possibile.
Una volta fuori Felix iniziò a ridere senza sosta
"Perché ridi?" Gli chiesi mentre camminavo
"Eri geloso Jinnie!!" Rispose euforico
"Certo che ero geloso, il primo che ti tocca gli spacco la faccia"
Lui si strinse di più a me per poi lasciarmi un bacio sul collo, facendomi inspirare per la sorpresa
Era ubriaco e non avrei dovuto approfittarne, ma fu più forte di me.
"Mi manchi Lixie" gli dissi
"Anche tu mi manchi Jinnie" disse sul mio collo
"Allora perché non vuoi parlarmi?" Chiesi
"Perché mi hai fatto troppo male e non mi fido più e poi Chan..." sentii la sua voce spezzarsi
"No eieiei Lixie non piangere per favore...
te lo giuro non c'è niente tra me e Chan"
Non ebbi nessuna risposta, dopo un po' lo guardai, si era addormentato, sorrisi.
Non potevo mica bussare a casa sua e vedere se sua madre era o meno in casa, e poi anche se ci fosse non sarebbe stato carino vedere suo figlio tornare in quello stato, quindi decisi di portarlo da me.
Una volta dentro lo misi sul mio letto, e scrissi un messaggio a sua madre,stavo per andare via quando la sua mano mi afferrò la manica della felpa
"Hyunjin... dove vai?" Mi chiese ancora completamente ubriaco
"Vado a dormire sul divano, tu stai qui"
"No" scosse la testa mentre si strinse al mio braccio
"Cosa no?"
"Non voglio che tu vada su quel divano. Resta con me"
"Felix..." mi tirò il braccio per farmi cadere sul letto, mettendosi sopra di me
"Ho caldo" disse sfilandosi la felpa
-cazzo porca troia-
Felix era a petto nudo a cavalcioni su di me, non potevo farcela
"Felix è meglio se ti alzi..."
Lui prese le mie mani , iniziando a leccare il palmo di una e mettendosi l'altra sul petto
-cazzo-
"Non dirmi che non ti piace" disse mordicchiandomi la mano per poi fare un piccolo movimento con il bacino per far scontrare le nostre parti più sensibili facendomi gemere
"Cazzo Lixie sai che non ti resisto"
Lui fece un grande sorriso per poi baciarmi.
Provai a resistere,ma senza risultato. Il mio corpo aveva bisogno di questo, aveva bisogno di lui, gli misi una mano dietro
La nuca per avvicinarlo ancora di più a me, mi morse forte il labbro facendomi gemere nuovamente.
Gli misi l'altra mano sulla vita, quanto cazzo mi era mancato. Si concentrò sul mio collo ,leccando e mordendo ad un livello tale che mi fece un po' male, ma allo stesso tempo era veramente eccitante.
Lo sapevo bene che l'alcol sprigionava il mostro erotico che Felix di solito provava a tenere a bada. Oggi comandava lui e lo sapeva benissimo, prese l'estremità della mia felpa per poi togliermela iniziando a giocare con i miei capezzoli. Con una delle sue piccole mani andò al cavallo dei miei pantaloni stringendo forte e mi sentii morire.
Cominciò a baciarmi nel basso ventre, facendomi eccitare ancora di più.
"Lixie..." ansimai
Stava per sbottonarmi i Jeans quando gli presi il viso tra le mani e lo baciai con tutta la passione che potei, avevo le lacrime agli occhi
"Aspetta un secondo..." iniziai
"Jinnie... sei così bello"aveva gli occhi socchiusi
"Che vuoi fare Lixie?" Gli chiesi sulle labbra.
"Voglio mangiarti" disse prendendo il mio labbro inferiore tra i denti. Il mio basso ventre si chiuse completamente"perché piangi?" Chiese baciandomi una lacrima che era scesa dagli occhi
-perché domani mi odierai di nuovo e tutto questo non succederà più-
"Quando domani non mi vorrai vedere... ti prego promettimi... che ti ricorderai che mi manchi tanto Lixie..."
mi baciò lentamente, sembrava quasi un bacio dolce di quelli che Felix mi dava sempre,gli strinsi forte le guance ammirando lo splendido spettacolo che i suoi occhi lucidi con le labbra e gote arrossate mi offrivano.
"Posso mangiarti?" Mi chiese mordendosi il labbro subito dopo
"Lixie tu puoi sempre fare quello che vuoi con il mio corpo"
Sorrise dandomi un lento bacio per poi scendere nel basso ventre e tornando a stuzzicarmi con la lingua.
"Lixie...non resisto più" ammisi
Mi sbottonò i pantaloni e me li tolse insieme a i boxer.
Mi morse l'entro coscia e sentii un verso animalesco uscire dalle mie labbra.
Quando le sue labbra si poggiarono intorno al mio membro, dovetti mordermi le labbra e stringerle forte, iniziò a portarle verso l'alto e poi il basso per poi aggiungere la lingua,strinsi le lenzuola.
Come cazzo faceva ad avere quell'effetto su di me? mi chinai leggermente per guardarlo, i suoi occhi incrociarono i miei mentre continuava il suo lavoro.
Come al mio solito non ressi il suo sguardo e venni. Si chinò in avanti e io gli presi i lati del viso per parlare le sue labbra sulle mie, per poi invertire le posizioni
"Cosa fai?" Chiese. Con i capelli alzati e le labbra così rosse era veramente eccitante.
"Ricambio il favore"
Gli tolsi i pantaloni ed i boxer per poi baciare più volte il suo interno coscia. Quando iniziai a succhiare il suo membro sentii le sue mani tra i capelli il che mi spronò ad andare più veloce, usai i denti da sotto le labbra, facendogli alzare il bacino verso di me ed orgasmare prima di farlo venire all'interno della mia bocca. Lo guardai per un secondo. Era splendido.
Lo coprii con il lenzuolo mettendoci entrambi sotto. Lo strinsi forte dandogli un bacio sulla fronte.
"Non mi lasciare Lixie... per favore"
Lui mi strinse, ma non disse nulla. Si addormentò quasi subito,mentre io continuai a guardarlo fino a quando le mie palpebre si chiusero da sole