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2112 Parole
"Felix!! Dai felix svegliati o faremo tardi a biologia" Mi svegliai con il viso di Jisung a pochi centimetri dal mio. Mi stropicciai gli occhi. "Buongiorno" lo salutai con la voce  ancora impiastrata dal sonno. Mi misi seduto sul divano. "Minho e Hyunjin sono andati a casa per cambiarsi" guardai il divano dove la sera prima erano seduti i due ragazzi. Sentii le guance prendere fuoco quando i ricordi della sera prima invasero la mia mente. Cosa cazzo avevo fatto? O mio Dio avevo baciato Hyunjin e non mi sarei fermato lì...Però lui non mi aveva fermato... anzi... "Felix?" La voce di Jisung mi riportò al presente "stai bene? Sei completamente rosso" Mi diedi delle botte con le mani sulle guance "sto bene" dissi semplicemente  Lui si accigliò "davvero?" Mi disse porgendomi un bicchiere d'acqua "non è che ieri è successo qualcosa con Hyunjin?" Quasi mi strozzai con l'acqua  "Lo sapevo!" Mi indicò con l'indice, poi guardò dietro di me "sul mio divano ma che schifo!!" Rise "Non lo abbiamo fatto..." dissi massaggiandomi la nuca "perché il tuo amico ci ha interrotti... ma meglio così. Ero completamente ubriaco e poi insomma neanche ci conosciamo bene" "Ti stai giustificando con me o con te stesso?" Questo ragazzo era più intelligente di quanto sembrasse "dai mangiamo qualcosa" continuò invitandomi con la mano a seguirlo "Invece qualche novità con Minho?" Gli chiesi sedendomi al tavolo della cucina  Fu il suo turno di arrossire. "Non saprei... insomma..." "Ieri ti ha portato a casa in spalla" gli dissi  sorridendo e stuzzicandolo con il gomito. Era praticamente bordeaux in viso. "C'è qualcosa..." fece un respiro profondo "ma non so cosa pensi lui"  "Chiediglielo" gli suggerii  "E tu lo chiederesti a Hyunjin?" "Non saprei"ammisi "prima o poi però bisognerà chiarire le cose"  - - Mi feci una doccia e Jisung mi prestò una felpa azzurra che sistemai dentro dei jeans chiari, erano un po' larghi per me, ma calzavano abbastanza bene. Presi la bandana che avevo il giorno prima e la rimisi al collo, anche per coprire i segni viola che aveva lasciato Hyunjin che erano particolarmente scuri e visibili. Arrivammo in aula giusto in tempo per l'inizio della lezione di biologia. Non riuscii ad ascoltare una parola, la mia mente non faceva altro che riportarmi su quel divano con Hyunjin. Sentivo ancora il suo odore e la sensazione della sua lingua su di me, Le sue labbra... Mi diedi uno schiaffo mentalmente. Dovevo smetterla di ripensarci, tra l'altro chissà cosa pensava Hyunjin, magari se ne era già dimenticato oppure per lui erano cose normali, chissà quante volte le sue labbra si erano poggiate su Chan... Mi schiaffeggiai e stavolta veramente  "Ma che fai?" Sussurrò Jisung vicino a me "Lascia perdere" Quando la lezione finì andai in bagno, mi lavai il viso guardando il mio riflesso lentigginoso che gocciolava, non avevo coperto le lentiggini quella mattina quindi le macchioline erano molto visibili. "Buongiorno" sussurrò una voce al mio orecchio. Mi girai di scatto trovando il volto di Hyunjin a pochissimi centimetri dal mio. D'istinto mi girai nuovamente verso lo specchio, lui sorrise appoggiando le mani al lavandino ai lati del mio  bacino  "Fai il timido adesso?" Sussurrò al mio orecchio "ieri sera non lo eri..." vidi il mio riflesso arrossire lievemente. Il mio sguardo cadde sul suo collo, aveva alcune ciocche di capelli legate lasciandolo ancora più in vista, era ancora più viola e segnato del mio. Presi il correttore nella tasca anteriore del mio zaino e mi girai verso di lui, inspirando un po' più profondamente per il contatto tra i nostri corpi. La mia mano accarezzò delicatamente le parti viola, un po' per chiedere scusa, poi con la spugnetta iniziai a coprire i segni "Dovremmo continuare il progetto" dissi mentre tamponavo delicatamente.  Lui annuì piegandosi ancora di più su di me per poi sollevarmi dal bacino e farmi sedere sul piano del lavandino e piazzarsi in mezzo alle mie gambe. Con una mano mi accarezzava la coscia, mentre l'altra era sulla mia guancia. Misi le mie braccia intorno al suo collo ed unii la mia fronte alla sua, era incredibile come il mio corpo reagiva subito al suo. Le sue labbra si poggiarono delicatamente sulle mie mentre la sua mano avanzava verso l'interno coscia  "Hyunjin..." lui mi zittì con dei piccoli baci "Sei tu che sei scappato da me in questi giorni" disse sulle mie labbra per poi unirle di nuovo alle sue. La sua mano passò lentamente dalla coscia alla mia intimità per arrivare al cavallo dei miei pantaloni. "Hyunjin... potrebbe entrare qualcuno" dissi provando a parlare normalmente  Lui sorrise e tolse la mano, ma non si spostò "comunque ho lavorato in questi giorni per il nostro progetto" specificai arretrando un pò e sedendomi meglio  "Davvero?" Chiese lui per nulla intenzionato ad aumentare la distanza tra i nostri corpi.  Annuii prendendo il telefono dalla tasca e facendogli vedere gli schemi che avevo fatto "però devi aiutarmi a sistemarli nel pc" Prese il telefono con una mano, mentre con l'altra mi accarezzava i capelli "me la mando, così oggi durante informatica vedo come mettere i dati in un software che si addice meglio a questi dati" non capii molto, ma sapevo di essere in buone mani. Lo vidi sorridere mentre scrollava tra i messaggi "mi hai lasciato con questo nome?" Chiese indicando lo schermo  Alzai le spalle "non mi va di cambiarlo" Mi spostò i capelli dalla fronte per appoggiarci le labbra, sorrisi per quel  gesto inaspettato. Sentii vibrare il mio telefono tra le sue mani  "Chi è?" Gli chiesi "Lo scoiattolo ti chiede dove sei e se lo raggiungi un mensa" "Scrivigli che sto arrivando" gli dissi dandogli un bacio sulla guancia  "Se vuoi uscire veramente da questo bagno non dovresti tentarmi così però" mi guardò appena finito di scrivere. "Era solo un bacio innocente sulla guancia" risi  Lui mi rimise il telefono in tasca lasciando poi la mano sulla coscia " hai una facciata da finto angioletto che è particolarmente eccitante" persi un battito. Prima di scendere dal piano gli diedi un altro sulla guancia per poi saltare giù "andiamo a mensa" iniziai a camminare anticipandolo Arrivati in mensa trovammo Minho  intento a sistemare i capelli di Jisung "Fidati di me, così sei un figo" diceva Minho  "Jisung è sempre figo" mi intromisi sedendomi vicino al mio amico.  Sentii lo sguardo gelido di Hyunjin su di me, lo guardai e gli sorrisi dolcemente facendogli alzare gli occhi al cielo, ma poi sorrise anche lui e si sedette vicino a Minho "Vedi Lix ha buon gusto" si vantò Jisung Minho sbuffò "oh c'è Chan" iniziò a fargli gesti con le mani.  Respirai sonoramente  -non se ne poteva stare a casa no eh?- Venne verso di noi sedendosi vicino a Hyunjin  - ma tra tutti i posti proprio vicino a lui?- "Ei ragazzi" ci sorrise Hyunjin ricambiò il sorriso guardandolo  -vaffanculo- "Jin quindi sta sera ci vediamo?" Chiese Quasi mi strozzai co l'acqua che stavo bevendo  -come cazzo l'ha chiamato?- Hyunjin annui sorridendo  -bastardo dove cazzo vuoi andare?- Era venerdì quindi quella sera avrebbero potuto bere e fare tardi finché avevano voglia... mi si chiuse lo stomaco -vaffanculo-  Volevo solo non vedere più le loro facce insieme, anzi, neanche singolarmente. Odiavo Hyunjin, odiavo il fatto mi spaesasse così tanto da non riuscire più a ragionare.  Chan guardò verso me e Jisung "volete venire anche voi?" Non diedi il tempo al mio amico di aprire bocca "no, oggi io e Jisung abbiamo da fare" dissi freddo per poi prendere il suo polso e trascinarlo fuori dalla mensa. "Felix !!! Dai Felix fermo" Quando arrivammo fuori finalmente lo lasciai andare "Ei amico, contieniti" mi guardò un po' divertito "pure il più grande idiota della terra avrebbe capito che ti  stavi mangiando le mani dalla gelosia"  "Se lo hai capito tu effettivamente..." alzai gli occhi al cielo "Fingerò di non essere offeso da questo commento" si mise una mano sul cuore "cosa  hai intenzione di fare ora?" Mi chiese, non era arrabbiato, solo curioso "Per oggi abbiamo finito le lezioni no? Andiamo a casa mia" proposi  Lui annuii mettendomi un braccio intorno alla spalla "aiai l'amore" disse Amore? No ma che amore... - - Arrivati a casa vidi sul frigo un post-it  di mia madre che mi avvertiva del fatto che aveva il turno di notte. Io e Jisung passammo tutto il pomeriggio a giocare ai videogiochi e a mangiare schifezze, per un pò venne anche Jeongin, che voleva mostraci le sue qualità nel nuovo Just Dance che aveva appena comprato. Fu veramente divertente, tra l'altro era un grande ballerino, ma verso le otto dovette andare via perché aveva promesso di cenare con i suoi genitori. verso le nove di sera accesi la tv e ci sdraiammo sul mio letto, su Netflix era appena uscita una nuova stagione di una serie che aspettavamo entrambi eppure nessuno dei due era concentrato sullo schermo  "Sicuro di non voler andare da loro?" Mi guardò Jisung mentre mangiava caramelle "non sono lontani da qui" continuò "Come fai a saperlo?" Gli domandai curioso  "Hyunjin ha appena messo una storia su insta ,non hai visto?" "Su insta..." iniziai a pensare "Cazzo non dirmi che non lo segui ancora!" Spalancò gli occhi  "No in realtà" feci spallucce  "Ce tu ti stavi per scopare uno che manco segui sui social?" Rise "Ma quanto sei superficiale Han Jisung!" "PRENDI IL TELEFONO" mi ordinò  Glielo diedi e lui iniziò a cercare, nel giro di un paio di minuti me lo ridiede. "Teh guarda la bellezza che ti stavi perdendo" Effettivamente era molto bello, nel senso questo già lo sapevo, ma era anche molto fotogenico e il suo feed lo rispecchiava molto. Guardai attentamente le sue foto e notai immediatamente che nella prima aveva la felpa che aveva dato a me. Poi passai alla cartella in evidenza dove c'erano per lo più foto sue e di paesaggi.  Poi passai ai tag dove trovai subito una foto che mi fece inspirare molto più forte del normale. Jisung si sporse leggermente per guardare meglio e rise un po' nervosamente "oh lix la gelosia ti ha divorato completamente ormai..." "Non ridere cazzo, guarda qua che foto pubblica quello" "Dai Lix, sembra abbastanza vecchia, Hyunjin ora è molto più carino" cercò di consolarmi Jisung. "Chan invece ha sempre la stessa faccia da cazzo" sbuffai io zoommando sul suo viso "HAHAHAHAHAHAHA" rise sonoramente Jisung "lo odi proprio eh". Andai poi a vedere la storia che aveva messo, che poi era il motivo per il quale avevamo cercato il suo i********:  "E dov'è questo posto?" Chiesi "Felix riuscirai mai ad orientarti a Seul?"Mi prese in giro "comunque penso si stia riferendo a te con quella frase" mi spinse con il gomito "Se certo" girai gli occhi "ce l'avrà con Chan"  "In realtà lui è già lì"  sorrisi istintivamente "Bhe comunque non si riferisce a me"  "C'è un'altra storia, vediamo un po'" Jisung indicò il telefono con la mano Girai nuovamente lo sguardo verso lo schermo  -cazzo- Deglutii -come fa a essere così bello?- "Porca puttana che figo" esordì Jisung "nel senso io sono fedele a Minho, anche lui è bello, ma il tuo... è incredibilmente sexy, bravo Lix hai occhio" "Prepariamoci" dissi semplicemente.  Mi mancava il suo viso, volevo vederlo - - //Hyunjin// Chan mi aveva convinto ad uscire alla fine, non che ne avessi molta voglia, ma probabilmente era meglio che stare solo a casa a non far nulla "Ei come siete asociali oggi" ci rimproverò Chan  Guardai i miei amici, Minho era impegnato con il telefono, pensai che probabilmente stesse parlando con lo scoiattolo. Chanbin come al solito non parlava molto, era intento ad analizzare una vetrina di un negozio. Chan sospirò rassegnato  In quel momento sentii il mio telefono vibrare, lo tirai fuori dalla tasca  xlilx.felix ha iniziato a seguirti  Sorrisi  -era ora-  pensai iniziando ad analizzare il suo profilo. Era molto più allegro del mio, pensai fosse proprio da lui Era così carino, ma allo stesso tempo anche molto eccitante, come diavolo potevano coesistere questi due aspetti in quella faccia da angioletto? Guardai la sua cartella in evidenza, sembrava gli piacessero i paesaggi luminosi o con il sole, postava anche molte foto con i suoi amici e con dei cani. Aprii la storia che aveva pubblicato quel giorno almeno quattro volte. Trovai fosse venuto particolarmente bene in quella storia e mi chiesi se gli fosse tornato il buonumore dopo quello che era successo a mensa.  Sospirai posando il telefono "RAGAZZI" era Minho " Jisung sta arrivando... cioè Jisung mi ha scritto dicendomi che lui e Felix stavano per arrivare" Alzai un lato della bocca, forse quella serata non sarebbe stata inutile come pensavo.
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