2 La Storia e le storie
Ferdinando III era un uomo di pace, un sovrano che ambiva sempre al progresso, evitando però gli scontri con i conservatori. Il popolo lo amava, e non solo, anche i principi e le autorità degli altri Stati lo apprezzavano.
Pranzava sempre molto tardi, al tocco e mezzo, dopo le udienze o di rientro dalla caccia nei suoi territori di Poggio a Caiano e Pratolino; in inverno, invece, preferiva cavalcare alle Cascine e recarsi verso sera al teatro della Pergola o a quello del Cocomero.
Le giornate dedicate alle udienze erano quelle che avvertiva come più pesanti. Ministri, militari, esponenti del clero, governatori, ma anche mercanti, artisti… Tutti si aspettavano dal granduca soluzioni e opinioni e lui, ogni volta, chiedeva aiuto ai suoi collaboratori per destregg
