CAPITOLO IV“Eccolo, le basta? È ampio? Faccia la perquisa per bene, sia alla stazione radiofonica sia nell’appartamento della vittima. Cerchi con la sua abilità, caro dottore, di farmi chiudere il caso velocemente, senza allargamenti di prospettiva che potrebbero essere forieri di grane, grane e grane”. Gli consegnò i due mandati di perquisizione. “E se ha bisogno di altro mi chiami quando vuole”. Il sostituto Spallino era simpatico, ma parlava come il questore, cioè più che altro lo univa al nuovo questore questo immanente desiderio di sfuggire ogni possibile complicazione potesse apparire all’orizzonte. Per lo meno Falsopepe otteneva subito quello che voleva. Due perquise. Ma prima della radio dove a parte il mese di registrazioni era improbabile trovare elementi di novità oltre a quell

