XXXVI
Quella notte Chiara si fermò a dormire da Anna per farsi aiutare il giorno dopo a prepararsi. Anna le sistemò il letto e rimase con lei dopo cena. Tito era tornato a casa loro. Livio ed Elia erano già andati a dormire da un pezzo. Ma Chiara non aveva sonno.
«Vuoi che ti prepari una camomilla?», le chiese.
«Sì, grazie Anna, ne ho bisogno».
Chiara rimase in silenzio, mentre sua sorella riscaldava l’acqua. Anna non parlò, preparò la tazza, versò l’acqua e mise in ammollo la bustina di camomilla con un cucchiaino di miele. Poi la portò a Chiara che stava seduta sul divano a sfogliare una rivista, soffermandosi sulle immagini, ma senza leggere.
«Sono riviste di design. Le compra Livio. Io preferisco quelle sull’arte», disse Anna, sperando di distrarre sua sorella.
«Anna domani sarà
