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“Allora, questo è uno smartphone. Hai presente?”, mi dice Bruno. Estrae dalla tasca una specie di padella nera lucida con uno schermo pieno di icone. “Non è difficile, dai. Uno di quei telefonini che hanno tante lucine, funzioni, applicazioni”. Termina la frase ridendo come se fossi scemo.
“So che cos’è uno smartphone”.
“Sarà, fratello. Ma visto che giri ancora con un 3310 volevo esserne sicuro. Dunque, dicevo. Tra le funzioni e le applicazioni di questo smartphone, ce ne sono due di nostro interesse. Una si chiama wireless – virgoletta con le mani nell’aria per prendermi in giro – l’altra è un’applicazione. E sappiate tutti e due che l’ho presa sulla blacknet e l’ho pagata un sacco di bitcoin”.
“E te faremo un bonifico”, dice Guido. “Suppongo te sarai indebitato con una banca pe’
