Capitolo 33 I briganti Il giorno dopo Franz si svegliò per primo, e appena desto suonò. Il tintinnio del campanello risuonava ancora quando Pastrini entrò di persona. «Ebbene!» Disse l'albergatore trionfante, e senza aspettare che Franz lo interrogasse. «Facevo bene ieri sera a non promettere niente; avete aspettato troppo, e adesso non c'è neppure una carrozza da noleggiare a Roma per tre giorni, s'intende.» «Sì» rispose Franz, «vale a dire per quelli in cui è assolutamente necessaria!» «Che c'è?» Domandò Albert entrando. «Non si trovano carrozze?» «Precisamente mio caro amico» rispose Franz. «Avete indovinato al primo colpo.» «Ah, è una gran bella città questa vostra città eterna!» «Cioè, Eccellenza» riprese Pastrini, che desiderava mantenere la capitale del mondo cristiano in

