BEATRICE - L’orologio segna le sei meno un quarto 1 L’orologio segna le sei meno un quarto. È l’alba. Arabeschi di luci e ombre si rincorrono lungo il pavimento e i muri della stanza. Uno spettacolo affascinante, a cui assisto ormai troppo spesso. Dormo sempre meno: sprazzi di sonno interrotto, un entrare e uscire dalla coscienza. Da non poterne più. Oggi però qualcosa è diverso. Il risveglio è stato netto come il taglio di una lama. Mi ha lasciato con il fiato corto e un terrore cieco da cui vorrei solo fuggire. Ho sognato qualcosa di brutto, un incubo in piena regola, ma in testa non rimangono che frammenti confusi. Si avvicinano, sto per coglierli... e subito scivolano via e si perdono nel nulla. Le sei. Questo tempo – tutto uguale, così vuoto – sembra non scorrere più. «Mammina»

