Il piano

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Il piano2013, dintorni di Milano Sono le sei del mattino, la casa è immersa nel silenzio. Dalle persiane chiuse filtrano i primi raggi di sole. Emma è già sveglia, vestita e truccata, seduta sul divano del salotto, intenta a leggere un libro alla luce di una lampada, con in mano una tazza di caffè che si è preparata da sola. L’atteggiamento di Anna nei suoi confronti, dopo l’ultima seduta dal medico, è cambiato solo in apparenza. Si capisce benissimo che la domestica è sospettosa. Il medico è stato impassibile durante al termine del colloquio nel suo studio e lei non è sicura di essere riuscita a ingannarlo. In più, la chiave della sua camera da letto è sparita ed Emma suppone che sia stata Anna a toglierla, sicuramente per controllarla meglio e per evitare che si chiuda di nuovo dentro.

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