CARNE SECCA
Elios-aere era ormai alta nel cielo, una tiepida brezza accarezzava le grandi vele dei vascelli, facendoli avanzare ad una buona velocità. Erano trascorsi nove tramonti da quando avevano lasciato il porto di Achaar, in quel momento stavano navigando al largo del golfo di Sibron.
Lanas si trovava sulla passerella di babordo, godendosi la brezza marina. I suoi pensieri erano rivolti all’andamento del viaggio. Era cominciato con il litigio tra Ristan e Kerojan, poi il furto di mele, ed infine con un avvenimento che ancora faceva discutere tutti gli uomini dell’equipaggio e i soldati. Per un breve momento tutto ciò che era attorno all’imbarcazione si era fermato, il vento, le onde del mare, il verso dei gabbiani, tutto si era placato lasciando il posto ad uno strano vuoto. Fortun
