«Era forte, era prode, era valente ed assetato di vendetta. Devastò le coste del sultanato, assalì legni olandesi e inglesi, non accordando quartiere né tregua. Diventò il terrore dei mari, diventò la Terribile Tigre della Malesia. Voi sapete il resto.» — È adunque un vendicatore della sua famiglia! — esclamò Marianna che non piangeva più. — Sì, milady, un vendicatore che piange sovente sua madre, i suoi fratelli e le sue sorelle caduti sotto il ferro degli assassini, un vendicatore che mai commise azioni infami, che rispettò in ogni tempo i deboli, che risparmiò le donne e i fanciulli, che saccheggia i nemici suoi non per sete di ricchezza, ma per levare un giorno un esercito di prodi e riacquistare il perduto regno. — Ah! quanto bene mi fanno queste parole, Yanez — disse la giovanetta

