I-2

2097 Parole

Raggiungemmo senza incidenti il fiume, e subito, in fila indiana, ci mettemmo in cammino lungo l’argine motoso e ineguale. Dopo un po’ per l’intrico dei canneti e dei vincastri che s’infittivano fino sulla acqua, la pista diventò estremamente difficile; ci toccò allora camminare, o piuttosto saltare, fra l’uno e l’altro del grandi ciottoli bruni, levigatissimi, che affioravano; ero preoccupato per la vecchia massaia che stentava a seguirci, e proposi ai due figli di portarla in braccio, a turno; io stesso in seguito li avrei aiutati. Mentre così parlando mi ero arrestato, Enda, la giovinetta dei Ghebia, aveva preso il mio posto di capofila, immediatamente seguita da Spirio d’un tratto, giunto al gomito più acuto del fiume, la udii gridare il mio nome ripetuto dalla voce ancora sgraziata de

Lettura gratuita per i nuovi utenti
Scansiona per scaricare l'app
Facebookexpand_more
  • author-avatar
    Scrittore
  • chap_listIndice
  • likeAGGIUNGI