Mi sveglio aggrovigliata a lui, con i nostri corpi incollati a causa del sudore appiccicoso. Non ricordo di essermi addormentata nel suo abbraccio, ma devo averlo fatto, perché è lì che mi trovo in questo momento, circondata dal suo corpo potente. È buio, e lui sta dormendo. Lo sento respirare e sento il suo petto che sale e scende, avendo la testa poggiata sulla sua spalla. Ho la bocca secca e la vescica piena, così cerco di scivolare sotto il suo braccio pesante, che si irrigidisce immediatamente attorno a me. "Dove stai andando?" La voce di Lucas è roca, assonnata. "Al bagno" spiego con cautela. "Devo fare la pipì." Alza il braccio e toglie la gamba dai miei polpacci. "Va bene. Vai pure." Mi alzo, sussultando dal dolore che sento in profondità. Non so per quanto tempo mi abbia scop

