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“Stanotte non sono riuscita a dormire perché la mia coinquilina se la spassava con un tipo. Un’ora buona di gemiti, schiocchi e di quello che sembrava il rumore di qualcuno che corre in infradito”.
Zeke
«Pronto?».
«Ezekiel?».
Do un’occhiataccia al telefono. «Gesù, nessuno mi chiama così. Chi parla?».
«Sono Krystal Jones. La mamma di Kyle». Be’, merda.
Abbasso lo sguardo sul ragazzino, mezzo addormentato sul sedile del passeggero del mio pick-up. Lo sto riportando da sua madre dopo essere stati in una sala giochi. «Oh. Ehi, Krystal. Che succede?».
«Ho un enorme favore da chiederti, e non te lo chiederei se non fossi disperata…».
«Signora, se mi sta facendo una proposta…».
«Avrei bisogno che stasera tenessi d’occhio Kyle un po’ più a lungo. Posso sostituire una delle ragazze del
