III.Nelle sere d’inverno, quando Gallardo non era alla Rinconada riuniva dopo cena un crocchio di amici nella camera da pranzo di casa sua. Fra i primi ad arrivare erano il sellaio e sua moglie, i quali avevano preso la consuetudine di lasciare sempre due dei loro figliuoli in casa dell’espada. Carmen, come se volesse dimenticare la propria sterilità, e le riuscisse molesto il silenzio della gran casa, teneva presso di sé i due figli minori della cognata. Questi, per affetto spontaneo e per suggerimento dei loro genitori, accarezzavano continuamente con baci e moine da gattini la bella zia e lo zio generoso e popolare.
Encarnación, grossa come la madre, col ventre flaccido per le gravidanze, e con la bocca leggermente ombreggiata da lanuggine con l’avanzare degli anni, sorrideva servilmen
