Centro Traumatologico Ortopedico, via Zuretti 29Miriam riprese conoscenza dopo quattordici ore. Era completamente intontita, non riusciva ad articolare nessun movimento. Sentiva un lato della faccia ardere come se fosse poggiato su una stufa.
Calmati Miriam. È tutto ok. Si disse. Forse stai solo morendo. Urlò con tutta la forza. Accorse l’infermiera e le accarezzò la fronte.
– Stia calma signora.
Non era sveglia, stava solo sognando. Miriam inghiottì della saliva, aveva la gola secca come un tubo di sabbia. L’infermiera capì e le porse un bicchiere d’acqua dopo averle tolto la mascherina.
– Adesso potrà starne senza per un po’.
Miriam bevve avidamente. Finì il bicchiere e ne chiese ancora.
– Su calma. Beva con calma.
Finì anche il secondo sbrodolandosi.
– Nicole.
– Sua figlia sta
