CAPITOLO XI
Una telefonata
“Non dico che il caso sia chiuso, Eminenza reverendissima, ma i nostri uomini hanno messo le mani su un elemento chiave di questa indagine”.
Il procuratore Droppi Pendieri aveva voluto personalmente informare del fermo del Demaria il cardinale Pacca che si trovava in uno stato di shock abbastanza profondo dopo il ritrovamento della lingua probabilmente appartenuta a don Volpini nella sua dimora ecclesiastica, l’imponente basilica dedicata a San Gregorio. Qui il santo, ogni giorno serviva personalmente il pranzo a dodici poveri di Roma. Facendo divagare la mente il cardinale immaginava san Gregorio come don Volpini. Tutti e due distribuivano i pasti ai poracci de Roma . Eppure gli sembravano così diversi. E se don Casimiro, matto o ubriacone, fosse stato in odo
