3 «Non capisco.» «Cosa?» gli chiese Jack all’auricolare. «Tutte queste vaccate di arte moderna,» rispose piano Joker, indicando tutt’intorno a sé la grande galleria piena di opere d’arte a tutta parete. «Stare fermo di fronte a un mucchio di scarabocchi e macchie con espressione costipata fingendo di capire qualcosa, poi fare così…» Si portò una mano al petto e sospirò. «È incredibile. Guardate che linee, che colori. Guardate come rappresenta il nostro ambiente in via di distruzione e il tragico destino dell’uomo, dovuto alla nostra inclinazione all’autodistruzione.» «Mio Dio,» disse qualcuno alla sua destra. Si girò e aggrottò le sopracciglia nel vedere un uomo alto e allampanato che sfoggiava spessi occhiali quadrati ricoperti di strass, un largo gilè di lana con un collo a dolcevita

