VI-2

2003 Parole

“Già.” “Tom, lascia perdere, allora. Davvero.” “Andiamo, ti va? Non ho proprio voglia di parlare ancora di lui, e per di più siamo nel suo campo, se ci scopre giuro che non saprei che altro dirgli.” “Sì, ottima idea. Via di qui, non ne posso più neppure io.” Giocammo un po’ con Billy mentre tornavamo, dato che fino a quel momento lo avevo un po’ trascurato. Ci rincorrevamo a vicenda, rotolandoci a terra come due bambini scalmanati, fino a che Billy non se ne partì da solo dopo aver annusato l’aria per qualche secondo. Si infilò tra i cespugli e sparì alla nostra vista nel fitto degli alberi. Lo chiamai a gran voce ma niente, lui continuò ad allontanarsi abbaiando. Lo ritrovammo poco più in là, nel mezzo della vegetazione, immobile e nella inconsueta posizione di estrema allerta che ha

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