Io sollevai la mano leggermente. "Io... io sono Seriel, Seriel Nora K-Müller." Mi presentai omettendo il cognome che avevo aggiunto da poco al mio.
"Papà mi ha parlato di te. Dice che sei un asso nella finanza." Disse la ragazza. "Piacere ragazze. Io sono Micky." Si presentò prendendo posto e indicandomi la sedia libera accanto a sé. "Verrai con noi questa sera Seriel?" Mi chiese.
In realtà ancora non avevo accettato e non sapevo se accettare o meno. Anche se l'idea di trascorrere una serata con loro e avere l'opportunità di conoscere mia sorella, mi piaceva.
"Non penso di avere un abbigliamento adeguato. Mi dispiace." Le dissi.
"Ordinano." Disse mio padre indicando il cameriere che ci serviva lo champagne. "Ma prima brindiamo al contratto firmato oggi ragazze."
"Si brindiamo." E
