29.Il primario del San Martino mi aveva gentilmente richiamato. Mi aveva spiegato al telefono che il decorso di Bazzano stava andando secondo quanto previsto e serpeggiava quindi un certo ottimismo. Stavolta dovetti andare in un altro reparto, presso la Clinica Neurologica, ex clinica delle malattie nervose e mentali, presso gli edifici universitari. Quando arrivai nel suo studio era seduto alla scrivania e sembrava stesse pregando. Davanti a sé quello che pareva un trittico iconografico con tre ante. Quelli apribili con rappresentazioni sacre che si vedono nei musei. Rimasi immobile in silenzio sull’uscio per non disturbare il suo raccoglimento. Dopo qualche minuto, alzò impercettibilmente gli occhi e mi vide. “Entri pure” e ritornò in posizione di devozione. Mi avvicinai in punta d

