Cecilia fu una sorpresa. Era una bellissima donna dai capelli castani e gli occhi azzurri. Fu accomodante con me, se all’inizio restò basita nel trovarmi a casa sua, subito si riprese. Il figlio, Edo, come lo chiamavano in casa era un bel bambino di due anni. Biondo, occhi azzurri guance paffute. Era veramente delizioso. “È piccolissimo e dolcissimo.” Dissi a Cecilia. “Complimenti.” “Te lo aspettavi più grande?” Mi chiese Matthias. Infetta lo guardai. Io avevo diciotto anni, ovvio che fossi stupita. “Pensavo fosse più grande.” Dissi. “Dici? Quando ci siamo conosciuti subito lo abbiamo messo in cantiere.” Mi disse Cecilia. “Avevo ventinove anni e sentivo l’orologio biologico scorrere.” Raccontò. Giusto! Anche Matthias era giovane, non appariva! Lui aveva conosciuto mia madre a diciot

