Capitolo 4 Lacey finì di vestirsi, evitando di guardare lo specchio mentre imprecava mentalmente. Perché diavolo quel tizio insisteva a correre in suo aiuto? Stava bene da sola, grazie. Certo, aveva i suoi momenti di paura, ma non era niente che non potesse gestire. La sua irritazione svanì, adesso che i demoni l’avevano trovata non sarebbe vissuta abbastanza a lungo neanche per andarci a letto. Chiuse il baule e lo spinse in un angolo prima di dirigersi verso la porta costeggiando il muro, per stare lontano dal riflesso dello specchio. Il sorriso di Ren divenne decisamente malvagio quando la maniglia della porta iniziò a girare, e si teletrasportò proprio davanti al bagno. Lacey non riuscì a fare più di un passo prima che lui allungasse una mano e gliela premesse sulla fronte, tenendol

