Niente da fare: s'era continuato a tenerli all'oscuro.
Ovviamente, molte erano state invece, nel tempo, le domande dell’abate ad Arturo. Non per nulla padre Giuliano era uno studioso e, perciò, colmo di sane curiosità. Diverse risposte gli erano venute dal rifugiato, ma non sempre: non quando le domande avevano riguardato lo svelamento di eventi futuri essenziali, la cui conoscenza avrebbe potuto portare a un cambiamento della Storia.
Ogni giorno il professor Monti aveva acceso e tenuto aperto il suo microcomputer tascabile, lanciando segnali e sperando vivamente di ricevere, da un momento all’altro, una risposta da un sigaro di soccorso giunto dal futuro, ma nulla era accaduto. Al passare dei giorni e poi dell'intero primo mese, Arturo s'era fatto sempre più inquieto; e un bimestre comp
